Sono oramai lontani i tempi in cui si pensava che le proteine cosiddette “nobili” o di origine animale fossero insostituibili nella dieta quotidiana, così come in quella sportiva.
Con una popolazione sempre più attenta all’alimentazione e con una percentuale di vegetariani e vegani sempre in aumento, l’industria nutraceutica si è adoperata per soddisfare la sempre più crescente richiesta di prodotti di origine vegetale.
Il regno delle piante è un universo vastissimo, pieno di sostanze dalle qualità sorprendenti.
In questo articolo parleremo dei preziosi nutrienti contenuti in alcuni cereali, semi e legumi.
In particolare, delle proteine vegetali ricavate da riso, soia, piselli e lino, quattro piccoli vegetali ricchi di sostanze benefiche e dall’altissimo contenuto proteico.
Le proteine isolate in polvere di queste piante sono infatti già state adottate da atleti e appassionati di fitness di tutto il mondo, vediamo di seguito perché.
Proteine del riso
Le proteine del riso sono un’ottima alternativa vegana a quelle di origine animale (come le proteine del latte e delle uova).
Numerosi studi scientifici hanno confermato che queste proteine di origine completamente vegetale contribuiscono alla crescita e al mantenimento di una sana struttura muscolare e ossea.
Il chicco di riso infatti contiene una quota proteica significativa, tanto da rendere le proteine del riso superiori a quelle degli altri cereali (come grano e mais).
Quali sono i principali vantaggi delle proteine del riso?
- Contenuto proteico pari all’80% minimo
- Alto contenuto di fibre
- Zuccheri quasi assenti
- Non allergeniche (a differenza delle proteine di soia e latte)
- Origine 100% vegetale
- Prive di glutine, adatte anche ai celiaci
- Alto valore biologico
Sono inoltre molto versatili e facili da dosare, trattandosi di una polvere solubile, che può essere utilizzata nella preparazione di frullati e bevande o di barrette funzionali ed energetiche.
Proteine del pisello
Le proteine del pisello sono eccellenti per l’accrescimento muscolare.
Potrà sembrare strano, ma questo piccolo vegetale a baccello, in particolare il pisello giallo, è il più ricco di proteine e di amminoacidi essenziali tra i legumi.
Le proteine del pisello garantiscono un apporto proteico eccellente e presentano molti vantaggi per chi desidera aumentare la propria massa muscolare, senza ricorrere alle proteine di origine animale.
Chi pratica sport e segue la nutrizione sportiva conosce bene l’importanza di fornire un apporto proteico sufficiente all’organismo.
Se questo non avvenisse, potremmo non raggiungere i nostri obbiettivi di fitness, vanificando gli sforzi fatti durante l’allenamento.
Ecco perché molti atleti integrano la propria dieta con le proteine in polvere.
Tra le più comuni in commercio troviamo le proteine isolate del latte, che abbiamo approfondito in un articolo dedicato interamente alle proteine whey.
Ma per chi segue un’alimentazione vegana, o per gli intolleranti al lattosio, le proteine isolate del pisello sono senza dubbio una soluzione ideale, soprattutto se combinate insieme a quelle dei cereali come il riso.
Tra le principali qualità delle proteine del pisello si possono elencare le seguenti:
- Contenuto proteico pari al 90%
- Origine 100% vegetale, adatte quindi a vegani e vegetariani
- Prive di lattosio, adatte a chi è intollerante ai latticini
- Non contengono glutine, adatte a chi è affetto da celiachia
- Hanno un elevato valore biologico (65 su 100)
- Se combinate con le proteine del riso il contenuto proteico è simile a quello del siero di latte
Inoltre, è utile sapere che i piselli sono ricchi di vitamina B, minerali, fibre, acido folico, oligoelementi, e L-arginina, un vero e proprio super food!
Proteine della soia
La soia è un legume dall’altissimo valore proteico, ecco perché le proteine isolate della soia sono utilizzate da molti atleti vegani o vegetariani che cercano una valida alternativa alle proteine animali.
I semi di questo legume, originario del sud est-asiatico, contengono infatti una percentuale pari al 37% circa di proteine sul peso secco.
Molti rimarranno stupiti nel sapere che questa percentuale è superiore al contenuto proteico di carne e pesce.
Il valore proteico delle proteine isolate della soia è però superiore a quello dei semi, ragione per cui l’OMS ha attribuito loro il punteggio massimo in fatto di qualità proteica.
Tra gli altri vantaggi va considerato che la soia può essere coltivata in maniera più ecosostenibile, se comparata alla produzione di carne e proteine animali.
Tra i vantaggi principali delle proteine della soia quindi possiamo elencare i seguenti:
- Contenuto proteico pari al 90%
- Basso contenuto di carboidrati
- Prive di glutine
- Non contengono lattosio
- Alto contenuto di vitamina B, minerali e oligoelementi
- Contengono grassi polinsaturi, benefici per l’organismo
- Origine 100% vegetale
Va però detto che la soia è un allergene e inoltre contiene elementi simili agli estrogeni, per cui i soggetti sensibili dovrebbero sempre affidarsi al parere di un medico prima di assumerle.
Proteine dei semi di lino
Un’interessante novità in fatto di proteine vegetali in polvere sono le proteine dei semi di lino.
Questo piccolo seme, oltre a dare vita a un bellissimo fiore dai petali turchini, è una fonte proteica molto ricca.
Le proteine isolate del lino, infatti, hanno un contenuto proteico molto alto, pari al 35%, ma le proprietà benefiche di questa pianta non si fermano qui.
I semi di lino sono un’ottima fonte di Omega 3, oltre che di preziosi nutrienti e minerali come: zinco, sodio, fosforo, magnesio, calcio e rame. Non solo, la polvere proteica di semi di lino contiene anche le vitamine C, E, K e del gruppo B.
L’utilizzo di queste proteine vegetali quindi non si limita alla nutrizione sportiva per l’accrescimento della massa muscolare, ma può essere utilizzata come un vero e proprio integratore naturale per ricaricarsi di vitamine, minerali e fibre.
Le proteine in polvere possono essere assunte in qualsiasi momento della giornata, semplicemente diluite in acqua.
Il sapore delicato dei semi di lino le rende ideali inoltre per essere aggiunte anche a cibi e bevande, come frullati, muesli, zuppe e salse.
Le proteine isolate dei semi di lino possono essere utilizzate anche per la panificazione e per gli impasti dei prodotti da forno, dei quali facilita la lievitazione.
Inoltre, la polvere può sostituire la farina per la panatura di pesce, carne e formaggi, o di prodotti sostitutivi di origine vegetale come tofu e seitan.
Riassumendo, tra i numerosi punti a favore delle proteine dei semi di lino in polvere possiamo elencare i seguenti:
- Alto contenuto proteico, pari al 35%
- Origine 100% vegetale
- Senza glutine
- Priva di lattosio
- Fonte di Omega 3
- Ricca di vitamine, minerali e fibre
- Gusto delicato
- Utile in cucina e per la panificazione
- Facilmente solubile
Ricordiamo infine che le proteine vegetali, come qualsiasi altro prodotto nutraceutico, vanno assunte all’interno di una dieta variegata e di uno stile di vita sano.
Leggi l’articolo dedicato alle modalità di assunzione delle proteine in polvere per saperne di più!
Se si hanno dei dubbi riguardo alla modalità in cui assumere questi prodotti è sempre bene consultare un nutrizionista qualificato o personal trainer per assicurarsi di seguire un regime alimentare bilanciato.